Avere il letto (e il Gatto!) tutto per te. O allungare il braccio e trovarne un altro.
Avere il primo figlio a trent’anni, che e’ uno e va bene cosi’.
O discutere se, a 40, dopo avere passato tutto quel circo di emozioni e fatica, ne considereresti un altro – per una nuova famiglia.
La prima cosa che salta in mente e’ “non dormire per due anni di fila??? Ma io non ho piu’ le forze!!!“. E, meraviglia del nostro cervello. per via del ‘survival of the fittest’ (grazie Darwin) finire per dimenticarsi momentaneamente di citare la fiera dei pannolini, i rigurgitini, le colichette. Gli occhi, e il naso non (ri)vogliono la loro parte. E comunque ho pur sempre i bisognini del gatto, tuttora, a cui badare. Bastano.
Progettare, nel tentativo di vedersi, di farsi due settimane di lavoro estivo da casa, in una casa con 40 gradi all’ombra.
Pero’ almeno il weekend vai a fare il bagno al mare e ti rinfreschi.
O farsi due settimane di lavoro da casa con 15 gradi al sole, che pero’ almeno il weekend vai a vedere l’Oceano e poi, una volta rientrata, vai a farti un bagno in vasca. Che almeno ti riscaldi.
Mangiare un pacchetto di Tenerezze intero, senza che nessuno ti veda.
O mangiare mentre qualcuno ti guarda, perche’ Tenerezza la fai te. Mentre neghi l’innegabile correlazione tra quella deliziosa crema al limone, i blueberry muffins, le patatine a merenda e la pancetta che cresce.
Oppure abbandonare finalmente la tua pancetta per un guanciale DOC – di originale cottura, che praticamente e’ stato quasi carbonizzato ammirandolo friggere in tutto il suo grasso.
Proporre cassoeula e pizzocheri da mangiare in un crotto un giorno. Tanto per farsi cultura (la tua).
Opppure, per fare la culturista tu, dire che il giorno che tornerai in ufficio tornerai pure in palestra. Come se fosse vero.
Googlare quante calorie ci sono in un piatto di carbonara e scoprire, che per smaltirle, ti ci vorrebbe una compagnia che possa durare almeno 2oree6574minuti di fila*. E questa non l’hai mica trovata come caratteristica elencata nei profili su Postaltinder.
Rinunciare ai super eroi, e tenersi la pasta.
Oppure rinunciare alla pasta e tenersi la buona compagnia. Che, non avendola trovata attraverso PostalTinder e, considerati i tempi moderni, devi ammettere di avere un grande lato b.
Anche quello, come la panza, a crescita esponenziale. L’unica cosa che di grasso manca sempre all’appello, nel mio figurino, ormai lo sapete: sono due.
Rischiare di essere felice.
Oppure, rischiare di essere felice.
Perche’ del doman non v’e’ certezza, e la vita e’ n mozzico – come dice Zia Clementina**.
Appendice A * Come bruciare il grasso di una carbonara evitando di carbonizzare il guanciale:
Sport 1
3.65 kcal /min *20 minuti= 73 kcal bruciate (realista?)
73 kcal *3= 219 kcal in un'ora (qualche pausa?)
219 kcal *2=438 kcal in due ore (supereroi fatevi avanti)
574 kcarbonacal - 438 ottenute = ti rimangono, ancora, 136 kcal da bruciare
136 kcal da bruciare = non fai prima ad andare a correre???
+
Sport 2
Corsa 213 kcal /30 min = 7.1 kcal / min
7.1 kcal/min * 90 min = 639 kcal consumate in 1.5 ore di corsa (supereroine fatevi avanti, io collasso dopo 180 secondi)
=
Faccio prima a tenermi la panza
Appendice B.
** Zia Clementina
Essi' sono in una fase di binge watching di film Stivaliani, leggeri e divertenti. A continuare cosi', tra un po' saprò a memoria tutti i nei di Edoardo Leo.
Ma in 'scusate se esisto' il prezzemolo del cinema contemporaneo non ci sta.
Abbiamo invece una Paoletta che attacca la scena con la sua vita da expat a Londra - un po' ci somigliamo.
E troviamo Raoul Bova, che non buttiamo via. E che suddetta zia Clementina approva.
Io tra tutto questo popo’ di attor nostrani, comunque, continuo a preferire la Gerini. Che, diciamocelo, oltre ad essere sempre una gran gnocca e il mio modello di come arrivare ai prossimi anta, e' davvero brava. Evviva le donne).
Vanverando 